venerdì 3 giugno 2016

Venerdì delle Parole in Galliatese - babagiu

Venerdì delle Parole in Galliatese

babagiu
sm. pupazzo di neve o di stoffa. Un tempo, d’inverno, in giro per il paese era frequente vederne di artistici, piccoli capolavori dell’effimero rispettati anche dai passanti (meno, forse, dai ragazzi … rivali), con tanto di cappellacci in testa, di scopa in mano e di pipa in bocca, soprattutto sulle allee o sul terraggio, oltre che – si intende – nei cortili.
Adesso, o non nevica più come si deve, o i matai hanno smesso di farne, dandosi a svaghi invernali meno freddi e meno plastici.
Da: Parole e Fatti – Dizionario storico-linguistico galliatese – Volume Primo – pag. 83

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Nella foto: Cartolina anni ‘20, Galliate


Il "Gruppo Dialettale Galliatese" (o quello che poi si sarebbe così chiamato) emetteva il suo primo gagliardo vagito nell'autunno del 1970. Padrino di battesimo l'allora parroco don Pettinaroli (prè Ghirighêu prete Gregorio per gli amici galliatesi).
Cit. da La Nostra storia – Gruppo Dialettale Galliatese
sito: http://www.galliateparolefatti.it/

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